Civile
LEGGI ELETTORALI PER L’ELEZIONE ALLA CAMERA DEI DEPUTATI E AL SENATO DELLA REPUBBLICA – NORME CONCERNENTI IL PREMIO DI MAGGIORANZA E L’ESCLUSIONE DEL VOTO DI PREFERENZA – QUESTIONE DI LEGITTIMITÀ COSTITUZIONALE.
La Prima Sezione Civile – sollevando la relativa questione innanzi alla Corte costituzionale – ha dichiarato rilevante e non manifestamente infondata la questione di costituzionalità delle norme della vigente legge elettorale per l’elezione alla Camera dei Deputati e al Senato della Repubblica concernenti l’attribuzione del premio di maggioranza e l’esclusione del voto di preferenza, perché manifestamente irragionevoli, lesive dei principi di uguaglianza del voto e di rappresentanza democratica, nonché del diritto alla scelta del corpo legislativo, garantito anche dall’art. 3 del Protocollo 1 CEDU.