Bruno CACCIA
svolgeva tutta la sua attività in magistratura espletando funzioni requirenti, prima come sostituto procuratore presso la Procura della Repubblica di Torino, poi come Procuratore della Repubblica di Aosta e successivamente come sostituto procuratore generale presso la Procura Generale di Torino; nel 1980 veniva nominato Procuratore della Repubblica di Torino.Il dott. Caccia si segnalava per avere partecipato negli anni 74-75 con il massimo impegno e diligenza all'istruzione (prima da solo e poi con il Giudice Istruttore) del gravoso ed imponente processo contro gli appartenenti alle «Brigate rosse» che si erano resi colpevoli del sequestro del Sostituto Procuratore di Genova dott. Mario Sossi e di altri efferati delitti (il processo era stato spostato per competenza a Torino ai sensi dell'art. 60 C.P.P. previgente).Il 26 giugno 1983 in Torino, il magistrato subiva un gravissimo attentato terroristico che, a causa delle numerose ferite da arma da fuoco riportate al capo ed al corpo, ne provocava la morte.