Antonio SCOPELLITI
svolgeva la carriera di magistrato nell'esercizio di funzioni requirenti, come sostituto presso la Procura della Repubblica di Roma e, per diversi anni, presso quella di Milano; veniva, poi, nominato magistrato di appello applicato alla Procura Generale della Cassazione ed in prosieguo Sostituto Procuratore Generale. Nell'espletamento sia delle funzioni di merito che in sede di legittimità, più volte era titolare, in sede requirente, di processi di notevole rilievo. In data 9 agosto 1991 verso le ore 17,25, il dott. Scopelliti, in ferie nella terra d'origine, stava percorrendo a bordo della sua autovettura la strada provinciale di collegamento tra Villa S. Giovanni e Campo Calabro, allorchè era affiancato da altra vettura, dalla quale venivano esplosi due colpi di arma da fuoco che colpivano il magistrato nella parte sinistra del collo; l'auto con a bordo il dott. Scopelliti precipitava in un vigneto sottostante capovolgendosi, ed il predetto decedeva.