Internazionale
Pubblichiamo alcuni paragrafi della sentenza numero 80 del 7 – 11 marzo 2011 della Corte costituzionale.
Nel dichiarare infondata la questione che sollecitava la possibilità di trattare in forma pubblica e non camerale anche il giudizio di cassazione dei procedimenti in materia di misure di prevenzione, la Corte delle leggi ha trattato con completezza il tema degli effetti delle innovazioni introdotte dal Trattato di Lisbona del 13.12.2007 (reso esecutivo con la legge nazionale 130/2008) ai Trattati sull’Unione europea e di istituzione della Comunità europea, in particolare escludendo che, in una fattispecie quale quella oggetto del giudizio principale, dove non è applicabile il diritto dell’Unione, il giudice possa ritenersi abilitato a non applicare, omisso medio, le norme interne ritenute incompatibili con l’art. 6, paragrafo 1, della CEDU.