Inaugurazione anno giudiziario
11-02-2016 Hits:9566 Csm NEWS

INAUGURAZIONE DELL’ANNO GIUDIZIARIO 2016 – DISTRETTO DI TORINOINTERVENTO DEL RAPPRESENTANTE DEL CONSIGLIO SUPERIORE DELLA MAGISTRATURA ANTONELLO ARDITURO
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04-09-2015 Hits:18992 Penale

Ricorso straordinario per errore materiale o di fatto. Questioni, risolte o ancora aperte, relative all’istituto di cui all’art. 625 bis...
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19-05-2015 Hits:11475 ANM attività

Le due alternative della politica associativa dell’ANM in materia di condizioni di lavoro sempre piu’ impossibili di Carlo CITTERIO
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19-05-2015 Hits:13282 Opinioni

Sulla sentenza al presente indicativo: fondamento normativo ed esteticodi Franco PETROLATI
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28-04-2015 Hits:13638 Il caso
25 anni di CODICE DI PROCEDURA PENALE: riflessioni sparse di un giudice e di un avvocato Carlo Citterio – Pietro Someda Pubblichiamo le riflessioni...
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11-04-2015 Hits:18779 Il caso

MORS TUA VITA MEAProblematiche anche giuridiche sul trapianto degli organi(PAOLA CAMERAN – capitoli 1-3 e CLAUDIO RAGO – capitolo 4)(estratto...
Read moreResponsabilità civile e disciplinare
La responsabilità civile del magistrato e i rapporti con la responsabilità disciplinare di Mario FRESA
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Il travisamento dei fatti nel sistema disciplinare di Mario FRESA
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Aiutiamo questi "poveri" evasoridi Pasquale PROFITI Procederò a porre delle domande ed a fornire delle risposte. Non saranno neutre, né le une, né le altre. E’ un modo per giungere ad…
Esperienze, iniziative e progetti relativi alla riorganizzazione degli uffici giudiziari, all’utilizzazione delle nuove tecnologie, alle best practices, alla elaborazione di indicatori e strumenti per il controllo di gestione per dare un momento di confronto, di elaborazione e di diffusione aperto.
Giovanni FALCONE
entrato in magistratura nel 1964, svolgeva le funzioni giurisdizionali quale Pretore di Lentini, sostituto procuratore presso la Procura della Repubblica di Trapani e giudice pressolo stesso Tribunale; nel luglio 1978 veniva trasferito al Tribunale di Palermo ove esercitava le funzioni di giudice istruttore penale; nell'ottobre1989 veniva trasferito alla procura della Repubblica di Palermo in qualità di procuratore aggiunto. Nel marzo 1991 era collocato fuori ruolo per assumere l'incarico di Direttore generale degli Affari Penali presso il Ministero di Grazia e Giustizia. FALCONE, unitamente ai consiglieri istruttori dell'epoca e ad altri colleghi dell'ufficio instruzione, dava un impulso eccezionale alle indagini intese a circoscrivere e debellare il fenomeno mafioso. Tra le indagini più rilevanti va ricordato il processo a carico di Spatola Rosario e altri 119 imputati, avente ad oggetto i reati di associazione a delinquere, traffico di stupefacenti, ricettazione ed altri illeciti penali, con collegamenti con altre pericolose associazioni mafiose nazionali ed internazionali (la sentenza-ordinanza di rinvio a giudizio constava di 1000 pagine). Di gran rilievo, era il lavoro svolto da FALCONE, unitamente ai colleghi Paolo Borsellino - Leonardo Guarnotta - Giuseppe Di Lello, nell'istruzione del procedimento penale contro Abbate Giovanni + altri 706 imputati (c.d. maxiprocesso), ai quali era contestata la perpetrazione di circa un centinaio di omicidi, l'associazione per delinquere di stampo mafioso, lo spaccio di grandi quantità di droga ed altri delitti (la sentenza-ordinanza di rinvio a giudizio constava di oltre 8000 pagine raccolte in 40 volumi).Il 23 maggio 1992, il dott. Falcone, unitamente alla moglie Francesca MORVILLO anch'ella magistrato, faceva ritorno mediante aereo militare a Palermo proveniente da Roma. I predetti stavano percorrendo, a bordo di un'auto blindata scordata da altre due vetture blindate, l'autostrada che congiunge l'aeroporto di Punta Raisi con Palermo, allorchè, all'altezza della località «Capaci», aveva luogo una violentissima esplosione che creava un profondo cratere nella sede stradale. Nell'occorso, perdevano la vita i due magistrati e gli agenti Rocco Di Cillo, Antonio Montinaro e Vito Schifano.